C’E’ CHI DICE (SEMPRE) NO.
C’E’ CHI DICE (SEMPRE) NO.
Il gruppo di maggioranza consiliare Pietrafesa Futura durante il consiglio comunale di ieri ha respinto tutte e 4 le mozioni di Satriano 2050. La chiusura è totale. Continuano a fare opposizione alla minoranza responsabile. Guardate cosa hanno avuto il coraggio di respingere e votare contro:
1. Mozione clausola sociale per imporre alle aziende che lavorano con appalti pubblici del Comune di impegare almeno il 50% di maestranze locali satrianesi.
VOTO CONTRARIO di Pietrafesa Futura.
2. Mozione illuminazione pubblica contrade. Avete presente quei lampioni non funzionanti con pannelli fotovoltaci dislocati in giro per le campagne? Avevamo proposto di allungare un filo e di collegarli alla rete elettrica visto che ci sono già i pali e le lampadine.
VOTO CONTRARIO di Pietrafesa Futura.
3. Mozione riduzione Tari per le famiglie con compostiera. Il ragionamento è tanto semplice quanto efficace: visto che le famiglie che hanno la compostiera non fanno proprio uscire dalla propria casa il 30% dei rifiuti solidi urbani, che è mediamente composto dall’umido, e visto che il servizio di raccolta per l’umido non viene proprio effettuato, a differenza del centro abitato dove passa tre volta alla settimana, abbiamo proposto di ridurre del 30% la tassa sulla spazzatura per le famiglie con compostiera creando un albo aperto al quale fare iscrivere anche le famiglie che hanno una compostiera privata non consegnata dal Comune.
VOTO CONTRARIO di Pietrafesa Futura.
4. Mozione tavolo pubblico Melandro per un regolamento e una strategia comune sui Murales da condividere con Savoia e Sant’Angelo. Hanno fatto di tutto per farci ritirare la mozione, con delle giustificazioni ridicole e puerili. Con senso di resposabilità abbiamo ritirato la mozione con l’impegno di ripresentarla insieme a tutti i gruppi consiliari. Lungaggini e scarsa operatività oltre all’incapacità e alla mancanza di volotà di risolvere la questione. Lo testimonia quanto hanno dichiarato in consiglio: “due murales in più o in meno che male c’è”.
5. Interpellanza piscina comunale
A differenza del consiglio del 27/01/2016 i consiglieri/gestori della piascina si sono allontanti dal consiglio palensando esplicitamente l’incompatibilità! All’epoca fummo tacciati di “opposizione vomitevole” quando denunciammo il fatto che i consiglieri/gestori non potevano votare su un argomento in cui hanno interessi economici personali. A Satriano, il controllato è anche il controllore, ma questo si chiama conflitto di interessi e il tempo ci darà ragione.
