La gatta per fare presto fece i figli ciechi

Il 26 agosto 2014 con interrogazione a risposta scritta relativa al degrado e all’abbandono del Bosco Ralle, chiedemmo al Sindaco e all’intera giunta quali provvedimenti intendevano prendere per ripulire la zona in oggetto, quali azioni di controllo avrebbero avviato e quali avrebbero messo in atto per dare vitalità e rilanciare l’intera area. Dobbiamo purtroppo comunicare, come altre volte, che trascorsi i trenta giorni non abbiamo ricevuto nessuna risposta. L’amministrazione si è affrettata, come sempre in modo approssimativo e senza nessuna prospettiva per quella che potrebbe diventare la porta del Parco dell’appennino lucano, e ha indetto in pochi giorni una gara pubblica per l’affidamento della gestione dell’area comunale laghetto “Primavera” per uso pesca sportiva con annessa struttura Rifugio ubicati alla località Bosco Ralle, per la durata di quattro anni. Ad oggi, nonostante la gara sia stata espletata, la convenzione non è stata ancora firmata. Perchè?

Pochi giorni fa, dopo aver effettuato l’accesso agli atti sul comune, abbiamo presentato una nuova interrogazione in cui chiediamo con riferimento all’art 19 c6 del regolamento per il funzionamento del consiglio comunale, che tale argomento necessita di trattazione in consiglio comunale, inserendolo all’ordine del giorno nella prima seduta consiliare utile. Oltre ai ritardi dovuti alla polizza assicurativa ancora non presentata dai nuovi gestori sono presenti altri impedimenti e inadempimenti che ritardano la sottoscrizione della convenzione con il nuovo gestore?

Noi siamo sicuri e riteniamo che ci siano nuovi impedimenti relativi alla sicurezza dei laghetti e che dovranno essere apportati nuovi lavori altrimenti la sottoscrizione della convenzione con il nuovo gestore non potrà avvenire.

Il nostro sospetto è che abbiano indetto una gara senza neanche verificare se le strutture fossero in sicurezza, esponendo la nostra comunità, in caso di ritardata consegna, a ripercussioni economiche dovute agli eventuali ricorsi alla corte dei conti, e non solo, se la situazione non verrà ripristinata in fretta.

Ci auguriamo che questo non avvenga, che tutto si risolva, ma abbiamo molti dubbi. Ancora una volta, invece di risolvere i problemi, l’approssimazione e la mancanza di visione rischiano di bloccare lo sviluppo della nostra comunità.