I conti che contano. I conti che tornano.
Il 27 Gennaio, in un consiglio comunale straordinario richiesto dalle minoranze, finalmente si è potuto analizzare quali sono le difficoltà economiche del bilancio comunale. Di fronte all’evidenza, per una volta abbiamo ammirato la sua sincerità, il sindaco ha ammesso la REALTÀ dei numeri che abbiamo illustrato, ha ammesso che ci sono delle difficoltà economiche, ha ammesso che gli stipendi di dicembre dei dipendenti comunali sono stati accrediti dopo più di un mese di ritardo.
Leggendo le entrate e le uscite effettive del Comune abbiamo scoperto qualcosa che ci ha inorriditi. Tutto quello che avevamo previsto si è verificato. Lo impone la legge e lo esige il buon senso: il controllore non può essere anche il controllato!
E invece a Satriano i controllori sono anche i controllati. A Satriano chi siede tra i banchi della maggioranza si può permettere di non pagare quanto dovuto al Comune. I conti tornano. I conti che contano, tornano!
Ecco quello che si legge nelle carte ufficiali del Comune riferite all’anno 2015:
1. Per il servizio irrigazione il comune doveva incassare 18.861,59 euro ma sono entrati effettivamente solo 6658,60 euro, ne mancano all’appello 12.202,99.
Mhm, ma chi è che utilizza tanta acqua oltre agli onesti agricoltori che hanno regolarmente pagato i loro tributi?
2. Sulla piscina c’è il fotovoltaico. Visto che il contatore è intestato al Comune, è il Comune ad anticipare il pagamento delle bollette che poi il gestore della piscina ogni mese deve rimborsare. Questo rimborso per il 2015 ammonta a 14.168,05 euro. Sapete ad oggi quanto è stato versato? ZERO EURO! Mancano all’appello 14 mila euro. In sostanza il Comune paga le bollette ai gestori della piscina.
3. Per i fitti reali delle strutture concesse dal comune devono entrare 18.281,27 ma sono stati versati nelle casse comunali solo 5.223,97 euro, mancano ancora 13.057,20. Tenuto conto che c’è una sola struttura con un canone di 9006,67 euro all’anno, è davvero facile intuire chi non ha pagato l’affitto!
4. I proventi dell’erogazione gas delle strutture in concessione dovrebbero essere in entrata 7500 euro. Quanto è stato bonificato al comune di Satriano? Di nuovo ZERO EURO!
La somma di queste cifre è 46.927,25 euro, cioè poco di più del totale degli stipendi di un mese di tutti i dipendenti comunali. Qualcuno non versa il dovuto e il Comune non paga gli stipendi? Il comune di Satriano ha effettuato un anticipo di cassa, quasi sicuramente ha sforato il patto di stabilità che prevede una serie di conseguenze catastrofiche per l’economia locale.
Mentre tutti i cittadini di Satriano pagano le tasse, e a quei pochi che non ci riescono vengono inviate le cartelle di Equitalia, i responsabili di tutto ciò siedono tranquillamente tra i banchi della maggioranza e votano anche atti su cui dovrebbero astenersi uscendo dalla sala consiliare.
Nota: chi volesse leggere gli atti ufficiali non deve fare altro che contattarci.
