Un’amministrazione sempre più 2050
Quando sentiamo parlare di collaborazione tra maggioranza ed opposizione, il più delle volte, crediamo che si tratti delle solite dichiarazioni di facciata un pochino ipocrite. In fondo, crediamo che chi si candida a guidare un comune lo faccia perché ha un programma in cui crede e per il quale ha lottato contro chi promuoveva un programma diverso. Ma a Satriano questo non è accaduto e tutto ciò ci riempie il cuore di gioia. Infatti l’amministrazione, a dispetto delle critiche di facciata all’opposizione, sta facendo davvero poco, e quel poco che sta facendo lo attinge dal nostro programma elettorale. Con nostra immensa soddisfazione. Mai come in questa legislatura si è dato risalto alla figura del Rumit’, poco conta SE poi veniamo accusati di “nasconderci dietro un albero”, l’importante per noi è portare a casa il risultato! La sensibilità ambientale della giunta arriva sempre un paio di giorni dopo le nostre dichiarazioni o interrogazioni comunali, ma non è polemica la nostra, anzi! In questi giorni apprendiamo una notizia che ha dell’incredibile. Pare che l’amministrazione ha intenzione di realizzare una “compostiera di comunità” a servizio del solo comune di Satriano o di una zona più vasta. Avete letto bene! Quello che era il punto di programma più importante di Satriano 2050, di fatto estrapolato dal tanto criticato e vituperato “progetto di comunità”, viene finalmente compreso anche dal sindaco! Poco importa se avviene in ritardo, poco importa se nel frattempo siamo stati accusati di non avere idee o di non fare proposte, poca importa se è servito l’ennesimo volantino, non più di due settimane fa, dove anche con un po’ di durezza spiegavano la differenza tra la mediocrità e la qualità, quello che conta è che le nostre idee hanno vinto sulle loro. E non ce ne vogliano le loro idee, anche perché non le conosciamo. Non abbiamo mai avuto il piacere di leggere il loro programma elettorale. Per il bene che vogliamo alla nostra comunità li invitiamo a continuare ad usare il nostro, sperando che riescano a realizzarlo e non solo ad annunciarlo, convinti come siamo che la prossima volta, in una competizione elettorale meno condizionata da un numero oggettivamente sproporzionato di candidati, chi realmente ha idee vincerà. Nel ringraziarli ancora per aver compreso, anche se in ritardo, la bellezza del nostro programma, gli anticipiamo che il punto successivo prevede il completamento dell’area artigianale come infrastruttura strategica per lo sviluppo e l’occupazione. E gli diciamo: <<se non sapete come fare non esitare a chiamarci. Sapremo aiutarvi!>>
Qui il link con l’articolo dove si legge dell’idea di realizzare una “composteria di comunità”.